Tecnologia e giustizia penale: algoritmi, intelligenza artificiale e prove digitali
In un numero crescente di ambiti, decisioni anche critiche sono prese da algoritmi che sfruttano tecniche di intelligenza artificiale e le applicano a dati raccolti capillarmente grazie alla pervasività delle tecnologie digitali. Ciò sottrae spazi alla discrezionalità dell’individuo. Se utilizzate in ambito processuale che ruolo rimarrebbe al giudice? E chi vorrebbe esser giudicato da un algoritmo?