Il digitale è un pericolo per la democrazia?
Elezioni inquinate da eserciti di troll, campagne elettorali costruite a colpi di tweet emozionali, macchine del fango, fabbriche di bot e fake news, filter bubble, hate speech. Mai come oggi la costruzione del consenso in politica sembra abitare le stanze pubbliche e private della rete, dove la verità perde di consistenza, il senso si annacqua e tutto sembra poter essere sacrificato sull’altare del mito della democrazia “diretta”. Quali anticorpi per difendersi?
Ospiti
Fabio Chiusi
Paolo Gerbaudo
Dirige il Centro di Ricerca sulla Cultura Digitale al King’s College di Londra e si occupa di movimenti sociali, partiti, campagne elettorali e social media.
È autore di due libri e di diversi articoli su movimenti di protesta e nuovi partiti dell’era post-2008, nonché uno dei fondatori dell’associazione Senso Comune per una nuova politica.