Guerre di rete: il digitale come arma
La guerra in Ucraina ha (ri)portato in primo piano anche il fronte cyber, che è molto più variegato e sfaccettato di quello immaginato dai film.
Dall’inizio dell’invasione si sono moltiplicati gli attacchi informatici contro le infrastrutture critiche, ma anche la guerra di propaganda e disinformazione sui social media. Molti concordano, però, nell’osservare che Kiev abbia resistito agli attacchi online meglio del previsto; e le ragioni sono diverse. Mentre il ruolo della cibersicurezza è destinato a crescere nelle nostre società (e mentre da anni aziende private e pubbliche amministrazioni sono colpite incessantemente dalla criminalità informatica), cosa abbiamo imparato e cosa rischiamo per il futuro? È possibile mitigare i rischi di un’escalation? Quali sono gli attori in gioco? E quali strategie stanno adottando gli Stati?