Come convivere con l’odio online e restare ottimisti
I social media sono oggi tecnologie dell’empatia in grado di moltiplicare l’odio, ovvero innescare opinioni e azioni positive in una sfera pubblica digitale quanto mai contesa. Quale ruolo per le tecnologie nelle trasformazioni e nel trasformismo dell’odio online? Punti di vista diversi a confronto per riflettere su fenomeni e derive di Internet e sulle opportunità delle nuove forme di partecipazione e inclusione sociale.
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Ospiti
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Derrick De Kerckhove
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Sara Monaci
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Roberta Ricucci
Docente di Sociologia delle relazioni interetniche e di Sociologia dell’islam al Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino.
Modera
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