Nichilismo digitale. L’altra faccia delle piattaforme
Nell’epoca dei social media, tristezza, disagio e distrazione sembrano ubiqui. Non appena smettiamo di cliccare, navigare, scorrere e “likare”, ci resta solo un senso di noia, di torpore, di vuoto. È una questione di progettazione: i nostri stati d’animo patologici sono codificati fin dal principio nell’architettura delle piattaforme. Lovink ci presenta una lucida analisi del mondo digitale attuale.
È disponibile la registrazione integrale dell’incontro.