Pillole di Tecnologia – 11
All’interno del Festival è previsto uno spazio permanente a disposizione dei dottorandi del Politecnico, dove gli allievi della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino presenteranno al pubblico le ricerche più all’avanguardia su diverse frontiere tecnologiche, illustrando i progetti innovativi di cui sono stati protagonisti.
In questo turno:
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Cristina Calleri
Dottoranda in Architettura. Storia e Progetto
Uno sviluppo urbano “quieto”? Narrare la complessità
La necessità di integrazione tra sviluppo urbano e protezione degli abitanti dall’inquinamento acustico ha portato negli anni alla ricerca di soluzioni che coinvolgano il design degli edifici e degli spazi urbani. Come si inseriscono però queste soluzioni nella complessità di un progetto reale? Quali sono le tecnologie, materiali ed intellettuali, che possono aiutarci in questa esplorazione?
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Federico Tessari
Dottorando in Ingegneria meccanica
Scenari presenti e futuri dell’unione tra uomo e macchina
La presentazione discuterà della Robotica Riabilitativa, con particolare enfasi per le protesi robotizzate. Si affronteranno presente e futuro di questi strumenti, mostrandone l’aspetto tecnologico, medico e sociale, con l’esempio dell’attività di ricerca svolta dal dottorando. Infine si mostrerà il legame tra la realtà e gli scenari di fantascienza che a volte hanno anticipato questi dispositivi.
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Lorenza Abbate
Dottoranda in Gestione, produzione e design
Robotica per bambini in età scolare
Le tecnologie robotiche con finalità ludico/pedagogiche stanno avendo una forte diffusione, dando spazio a scenari di collaborazione tra educatori e progettisti. Una co-progettazione guidata dal Design incentrato sui bisogni della persona e supportata dalle scienze informatiche e meccatroniche permette la realizzazione di esperienze interattive ricche di suggestione e sostenibili sotto il profilo economico e della gestione del servizio.
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Riccardo Ceccato e Andrea Chicco
Dottorando in Ingegneria civile e ambientale
Condividere gli spostamenti e i mezzi. Come cambierà la mobilità urbana?
Perché muoversi condividendo lo spostamento con altri viaggiatori, oppure utilizzando un’auto o una bici condivisa, invece di usare la propria auto o i mezzi pubblici? Rispondere a questa domanda è necessario per valutare come cambierà la mobilità, in scenari urbani in cui car pooling, car e bike sharing si affiancano ai mezzi di trasporto tradizionali.
Le presentazioni dei dottorandi durano circa 10 minuti ciascuna.
Questo turno si conclude alle ore 17.00 circa.