Pillole di Tecnologia – 2
All’interno del Festival è previsto uno spazio permanente a disposizione dei dottorandi del Politecnico, dove gli allievi della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino presenteranno al pubblico le ricerche più all’avanguardia su diverse frontiere tecnologiche, illustrando i progetti innovativi di cui sono stati protagonisti.
In questo turno:
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Stefano Palumbo
Dottorando in Metrologia
Si può riciclare l’energia ambientale?
Con il termine Energy Harvesting – EH si identificano tutte quelle attività volte al recupero di energia ambientale allo scopo di alimentare utilizzatori a bassa energia quali sensori innovativi come trasmettitori zigbee o Bluetooth Low Energy (BLE). Gli EH si caratterizzano in base all’energia che sfruttano. Le tipologie sono numerose, ma vale la pena citare gli EH vibrazionali che spiccano grazie alla loro elevata energia specifica.
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Chiara Iacovone
Dottoranda in Urban and Regional Development
Airbnb una lente sulla crisi abitativa
Airbnb è ad oggi la piattaforma più utilizzata per gli affitti a breve termine. Cosa succede se la si mette in relazione con la crisi abitativa e la finanziarizzazione del mercato immobiliare nel sud Europa? La ricerca propone un approccio critico nell’interrogazione delle piattaforme digitali al fine di usarle come mezzo che possa raccontare delle trasformazioni economico-sociali dell’urbano.
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Emiliano Traini
Dottorando in Gestione, produzione e design
Industria 4.0: dallo smartphone alla smart factory
Con la rivoluzione digitale i dati che contengono il mondo sono stati sciolti, immessi in una tubatura sconfinata e condotti ovunque. Il primo smartphone scioglie noi stessi e con l’avvento dell’IoT il flusso diventa mare: negli ultimi due anni sono stati generati il 90% dei dati nel mondo. Oggi questa rivoluzione sta accadendo nelle industrie: stiamo vivendo la quarta rivoluzione industriale.
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Davide Romanin
Dottorando in Fisica
Il “backstage” della Superconduttività
La superconduttività è un fenomeno di origine quantistica che può essere sfruttato in diversi settori, ad esempio in ambito medico o nel trasporto dell’energia elettrica. Tuttavia, ad oggi, occorre portare il dispositivo a temperature estremamente basse e la ricerca di base risulta dunque fondamentale per studiare e proporre nuovi materiali che permettano di superare questi vincoli tecnologici.
Le presentazioni dei dottorandi durano circa 10 minuti ciascuna.
Questo turno si conclude alle ore 13.00 circa.