Ogni giorno di più il mondo in cui viviamo vede crescere sempre più il proprio livello di interconnessione. Grazie a tecnologie sofisticate, che hanno ormai definitivamente rotto la barriera tra reale e virtuale, i membri delle società contemporanee conducono le proprie vite quotidiane affidandosi in misura sempre maggiore a sistemi di reti materiali e immateriali, che hanno un impatto straordinario sui luoghi e sulla società.
La mostra si concentra sulle relazioni plurime tra le reti che innervano il nostro abitare, le società e le modalità di vita che caratterizzano i territori e le connotazioni fisiche e sociali assunte dai luoghi della contemporaneità. Gli assi portanti dell'esposizione sono quattro: Innovazione, Priorità, Transizione e Accessibilità. Sono parole chiave dai significati intenzionalmente fluidi, che sono state scelte per provare a suggerire ipotesi di lettura piuttosto che soluzioni permanenti.
L'.allestimento si svolge lungo i due corridoi paralleli al piano terra della sede centrale del Politecnico, dove due serie di pannelli sospesi ai soffitti, da leggersi nel doppio senso di marcia, costruiscono attraverso immagini suggestive le quattro narrazioni. Modelli e strumenti pro venienti dal patrimonio delle collezioni storico - scientifiche dell'Ateneo intervallano il percorso espositivo offrendo un richiamo all'evoluzione dei processi di innovazione nel campo delle infrastrutture tra il XIX e il XX.
Corollario dell'esposizione ospitata in sede è stata la serie di pannelli sospesi esposta dal 17 ottobre al 14 novembre 2022 lungo i portici di via Po, sintesi della mostra principale, che ha l'intento di introdurre la cittadinanza ai quattro percorsi narrativi.
I pannelli possono essere consultati nella galleria disponibile su questa pagina, suddivisi per sezione e arricchiti da contributi digitali.